15 gen 2014

RAPPRESENTAZIONE DELL'ORTO 

Dietro la nostra scuola Istituto Tecnico Agrario abbiamo un piccolo orto con grandi capacità di utilizzo ecco qui le foto
In questa foto   si vede l'Avena che abbiamo coltivato.La pianta si trova nella fase Inizio-Accestimento.




Inizio Accestimento si intravede il culmo che sta per uscire.



Accestimento.In questa foto si intravede perfettamente  un altro culmo(fusto) che nasce dal semino.





Accestimento=Periodo vegetativo in cui una pianta erbacea produce i rami o i fusti secondari dalla base del fusto



3 nov 2013

nuove parole

autogamia
cleistogamia
allettamento
allegagione
cariosside
glutine
aleurone
semola
farina
crusca
germe
varietà di grano alternative (primaverili)
vernalizzazione
viraggio
meristemi

9 ott 2013

Spighetta

La spighetta DEL frumento: sessile, pluriflora, ....

Spiga

la spiga è un'infiorescenza, cioè un insieme di fiori inseriti direttamente (sessili) su un asse centrale detto rachide
http://it.wikipedia.org/wiki/Spiga

Esempio spiga di frumento

5 ott 2013

nuove parole

umidità
umidità assoluta
umidità relativa
punto di rugiada
condensazione
evaporazione
ebollizione
latitudine
longitudine
emisfero
equinozio
eclittica
solstizio
rugiada
brina
.....

10 feb 2012

AMETABOLIA E OLOMETABOLIA


Sono considerati ametaboli quegli insetti che non subiscono trasformazioni rilevanti nel corso dello sviluppo, cioè le forme giovanili sono molto simili a quelle dell'adulto.
Gli insetti olometaboli invece, a differenza degli ametaboli, compiono una vera e propria metamorfosi; l'insetto esce dall'uovo come larva con forma differente dall'adulto che è alato. Dopo una serie di mute la larva raggiunge la maturità. Successivamente si trasforma in pupa dalla quale in seguito verrà fuori l'insetto adulto.

http://www.insetti.org/articoli/metamorfosi.php

IL MULINO


Il mulino è uno strumento che produce un lavoro meccanico derivato dallo sfruttamento di una forza. Viene usato principalmente per la macinazione del frumento, ma anche delle castagne, dei ceci ecc...
Due forze naturali che possono essere sfruttate sono l'acqua e il vento.
http://it.wikipedia.org/wiki/Mulino

31 gen 2012

inolizione

comparsa dell'olio nelle olive in maturazione

L'olio comincia a comparire dalla fine di luglio, quando è già avvenuto l'indurimento del nocciolo e prosegue nei mesi autunnali ed invernali. Si distinguono 3 fasi evidenziate, nello schema dai campi colorati .....
L'inolizione e  l'invaiatura procedono quasi parallelamente e, con buona approssimazione, quando il viraggio di colore riguarda almeno il 75% delle olive l'arricchimento in olio delle olive ha quasi raggiunto il massimo livello e si può iniziare la raccolta....
approfondisci http://myecomondo.blogspot.com/2010/10/quando-raccogliere-le-olive.html

29 gen 2012

Lentisco



LENTISCO (Pistacia lentiscus)

pianta tipica della macchia mediterranea

Arbusto sempreverde con portamento cespuglioso, intenso profumo resinoso e aromatico, tipico della macchia mediterranea.

vedi anche video piante macchia mediterranea- Lentisco

25 gen 2012

mosca ulivo (dacus oleae)


Bactrocera 

dacus oleae (mosca dell'olivo)

E' il parassita più pericoloso della coltura olivo. Ha dimensioni di 4-5 mm; facilmente riconoscibile dal "puntino" nero presente all'apice delle ali.

immagine da  Wikipedia
(ottimo articolo per approfondimenti)

20 gen 2012

Noce


Dal punto di vista della classificazione botanica dei frutti, una noce (o nucula) è un frutto secco con un seme (raramente due) contenuto in un pericarpo legnoso o coriaceo, senza chiara distinzione tra esocarpo, mesocarpo ed endocarpo;

Le noci sono indeiscenti (cioè non si aprono spontaneamente a maturità).

16 gen 2012

fillotassi


 numero di foglie presenti su ciascun nodo e l'orientamento di queste rispetto alle foglie del nodo superiore

La fillotassi è il fenomeno per cui le foglie e i rami si dispongono in maniera rotatoria tracciando un'elica immaginaria intorno al fusto. Inquesto modo rami e foglie possono avere la massima esposizione al sole, alla pioggia,all'aria

30 dic 2011

batteriosi





Pianta d'olivo selvatico colpita da batteriosi. Evidente manifestazione di escrescenze tumorali.Il batterio può diffondersi all'interno delle piante con il flusso linfatico.

batteriosi approfondisci

26 dic 2011

cucurbitacee

Tra le più familiari sono da ricordare: la zucchina, la zucca, il cetriolo, il cocomero ed il melone.



Le Cucurbitacee sono piante erbacee annuali:

fusti angolosi, ruvidi, striscianti o rampicanti, con viticci ramosi posti accanto alle foglie.  
fiori a forma di stella con 5 petali uniti tra loro alla base (gamopetali). 
frutti, detti "pepònidi", sono rivestiti di una scorza più o meno dura ed hanno una polpa carnosa nella quale sono presenti numerosi semi.  di dimensione e di peso molto vario:  la zucca, che può raggiungere anche 90-100 chili di peso, e il cetriolo di soli 2-3 ettogrammi. 









Cucurbita moschata (tromba d'Albenga)


Zucca rampicante. Fiori grandi di colore giallo intenso e di sesso diverso sulla stessa pianta. Proviene dall'America centrale; esige clima temperato caldo 18 - 24 gradi. terreni di medio-impasto.
I parassiti delle zucca sono: Fusarium - pseudoperonospora.

20 dic 2011

carpoforo



(Polyporus frondosus) Grifola frondosa.





Fungo saprofita - parassita. Cresce sotto gli alberi di castagno. Per via del suo carpoforo frondoso ricorda il piumaggio di un volatile e le fronde di una pianta. Può arrivare a pesare 5-8. Commestibilità ottima, possiede spiccate proprietà officinali.

13 dic 2011

Vaniglia

La vaniglia è il baccello di una orchidea di origine messicana. 


La vaniglia naturale contiene più di 250 sostanze aromatiche. E' la molecola di vanillina (4-idrossi-3-metossibenzaldeide) che forma e caratterizza l'aroma della vaniglia.

I baccelli freschi e ancora inodori hanno un diametro da 7 a 10 millimetri. Contengono migliaia di semi minuscoli che sarebbero liberati per esplosione dei frutti maturi se non si provvedesse a raccoglierli ancora verdi.

L'appellativo commerciale vaniglia si attribuisce ai baccelli che hanno una lunghezza almeno di 15 centimetri. I frutti più belli sono destinati alla vendita al dettaglio e non devono essere né spezzati, né avere cicatrici, né essere troppo secchi. Un baccello di qualità deve poter essere attorcigliato a un dito senza danneggiarsi.

Fonti:
http://fysis.it/2288/varie/vaniglia-o-vanillina
http://it.wikipedia.org/wiki/Vanilla_planifolia

Francesca A.

6 dic 2011

cotonello ulivo




Cotonello dell'olivo - Euphillura olivina

Le forme giovanili dell'insetto, vivono riparate da abbondante secrezione cerosa che formano dei ciuffi cotonosi sugli organi infestati. E' una specie tipica, del bacino del mediterraneo.

Piante ospiti sono: olivo, olivastro.



http://www.venetoagricoltura.org/upload/pubblicazioni/avversita_olivo_E280/cotonello.pdf
http://www.agricoltura.regione.campania.it/difesa/fitopatologia/olivo/olivo_minori.htm

2 dic 2011

Afide verde del pesco - Myzus persicae





E' considerato l'afide più pericoloso del pesco; si riproduce in modo asessuato.E' vettore di virus che provocano alterazioni e mutamenti nei frutti. La secrezione melata, favorisce la proliferazione di muffe sulla pianta.




fonte: http://www.agraria.org/entomologia-agraria/afide-verde-del-pesco.htm

afidi


conosciuti anche col nome di "pidocchi delle piante"

Gli afidi si nutrono della linfa delle piante con il loro apparato boccale pungente succhiante.

Le deiezioni zuccherine, definite "melata", sono molto apprezzate da altri insetti come le formiche che per questo provvedono anche a diffondere gli afidi per poterli sfruttare.

cardoncello


pleurotus eryngii (cardoncelli).

Prelibati funghi che crescono spontanei nell'alta murgia delle zone litorali mediterranee.

29 nov 2011

cardoncello



Il fungo cardoncello, chiamato con nomi diversi nelle varie regioni(cardoncello, cardarello, ferlengo, fungo di ferula,ecc.) è conosciuto e apprezzato fin dai tempi degli antichi romani, ritenuto espressione di forze soprannaturali, apprezzato e studiato nel medioevo e rinascimento. Nel medioevo era oggetto di canti in alcune traverne laziali e fu considerato prelibato e afrodisiaco al punto tale da essere messo all'indice dal santo uffizio perche' distoglieva i pellegrini dall' idea della penitenza che doveva essere collegata al pellegrinaggio del giubileo. Il fungo cardoncello o ferlengo o fungo di ferula, e' diffuso allo stato naturale nel sud dell' italia,della francia e della spagna.

25 nov 2011

Invaiatura

 E' la fase iniziale della maturazione dei frutti in cui avviene il viraggio di colore dell'epicarpo. La buccia del frutto comincia a colorarsi.

Allegagione


E' la fase iniziale dello sviluppo del frutto dopo la fioritura.

GAMETANGIOGAMIA



E' l' unione dei gametangi cioè delle strutture responsabili della produzione dei gameti.



Questo tipo di riproduzione è caratteristica nei mastigomiceti e diffusa nella gran parte degli eumiceti.


24 nov 2011




Omplants Olearius
Genere :Clitocybe
Ordine boletales: imenoforo a lamelle, fungo dal portamento plurotoide; è saprofita (si nutre a spese degli organismi morti o di sostanze organiche in decomposizione) di colore giallo intenso, con odore intenso di fragole o di caramelle alla frutta. Fungo di grande e piccola dimensione, a maturità assume forma di imbuto. E' lignicolo pericolosamente velenoso, provoca sindromi gastrointestinali.
Quando di piccola taglia si confonde con il Cantharellus Cibarius (fungo terricolo non dotato di vere lamelle). Cresce abbondante su ceppaie di latifoglie, particolarmente olivi (Olea) e querce (QUERCUS).

22 nov 2011

Funghi parassiti


Si nutrono a spese degli organismi che attaccano animali o vegetali. Il rapporto con l'ospite è di tipo unidirezionale, cioè l'ospite non riceve nessun beneficio. Sono parassiti quei funghi che provocano malattie o apportano danni alle piante.

Funghi simbionti




Vivono in associazione con altri organismi vegetali o animali. Questa associazione consiste nello scambio di elementi nutritivi essenziali per entrambi. La simbiosi può essere obbligata quindi il fungo o l'altro simbionte non riesce a vivere autonomamente.

fonte: come si nutrono i funghi e altro sui funghi

Funghi Saprofiti


Si nutrono di sostanza organica morta. Essi svolgono l'importante funzione di demolizione della sostanza organica favorendo appunto la mineralizzazione. Questi organismi sono eterotrofi cioè non riescono a sintetizzare materia organica partendo da composti inorganici. Sono molto importanti per la formazione dell'humus.


Eumiceti

Gli Eumiceti a differenza dei Mixomiceti sono funghi molto più evoluti; presentano il tallo (corpo) a struttura miceliare(intreccio di ife).

Sono eterotrofi cioè si nutrono utilizzando la sostanza organica prodotta da altri .
Possono essere saprofiti (s.o. morta), simbioni, parassiti


Gli Eumiceti comprendono le seguenti sottodivisioni:

Mastigomicotina (micelio non settato)
Zygomycotina (micelio non settato)
Ascomycotina (micelio settato)
Basidiomycotina (micelio settato)
Deuteromycotina (micelio settato)

    Fonti: http://http://www.settoreimpc.it/aerobiologia/funghi.asp

    Eucariote e Procariote


    si distinguono per le caratteristiche della cellula, infatti il nome significa:

    Eucarion deriva dal greco e significa vero nucleo;

    Procarion significa prima del nucleo;

    Da questo possiamo dedurre che la cellula eucariota è più sviluppata rispetto alla cellula procariota. 
    La cellula eucariota ha un involucro nucleare che separa il DNA dal resto della cellula, mentre le cellule procarioti hanno il DNA libero nel citoplasma in una regione definita nucleoide.


    21 nov 2011

    Mixomiceti


    I funghi mucillaginosi o Mixomiceti (Myxomycota) sono organismi eucarioti eterotrofi che per gran parte del loro ciclo vitale si trovano sotto forma di plasmodio, un unico protoplasma plurinucleato non delimitato da pareti rigide.

    Si nutrono di materiale organico in decomposizione quindi vivono in terreni umidi dove si nutrono di foglie morte o su tronchi di alberi in putrefazione. In questa immagine possiamo osservare Mixomiceti mentre si nutrono su un tronco marcescente.


    Fonti: http://it.wikipedia.org/wiki/Myxomycota

    17 nov 2011

    Crittogame

    Le crittogame si possono genericamente considerare "Piante inferiori" in quanto non sviluppano mai gli organi particolari che sono il fiore ed il frutto, i quali invece caratterizzano le "Piante superiori" (Fanerogame o Spermatofite).

    le crittogame sono molto varie in quanto alcune non possiedono organi nè tessuti differenziati, sono cioè Tallofite, mentre altri gruppi come le felci sono più evoluti e cominciano a presentare tessuti ed organi simili a quelli delle Piante superiori (tessuti vascolari, radici, foglie, etc.).


    Sono una classe di piante prive di organi riproduttivi visibili. In questa classe troviamo: le felci, i muschi, i licheni, le epatiche, gli sfagni.
    In origine nelle crittogame erano anche classificati i funghi che ora costituiscono un regno autonomo

    Necrosi



    Consiste nella morte e degenerazione dei tessuti e si manifesta, generalmente con imbrunimenti della parte colpita; è il risultato finale di precedenti alterazioni delle cellule dei tessuti, ad opera di agenti eziologici.
    La necrosi può essere localizzata oppure estesa a tutto il lembo fogliare, a volte si estende anche ad altre parti della pianta o addirittura sull'intera pianta.

    Fonti: Fitopatologia,entomologia agraria e biologia applicata pag 24
    necrosi con aspetto  vescicoloso su frutto di pomodoro (maculatura batterica)

    Eziologia




    E' lo studio della causa per cui si verificano alcuni eventi o processi, oppure sulle ragioni che si nascondono dietro determinati eventi. In medicina indica gli avvenimenti, i motivi e le variabili causali di ogni singola malattia o patologia.






    14 nov 2011

    Fresatura


    fresatrice portata
    La fresatura in agricoltura, è una lavorazione eseguita da organi discissori rotativi che provocano lo sminuzzamento e il rimescolamento degli strati superficiali del terreno. 

    La fresatrice tipo è una macchina operatrice applicata all'attacco a tre punti del trattore. Gli organi lavoranti sono composti da una serie di lame sagomate, dette coltelli, fissate su un asse orizzontale ruotante mosso, tramite una trasmissione dalla presa di potenza del trattore



    Su piccole superfici s'impiegano zappatrici rotative semoventi dette motozappe.


    Zappatrice semovente detta motozappa, 
     Un solo passaggio è sufficiente a preparare il letto di semina ma il terreno deve essere al giusto grado di umidità (in tempera). 
    Se il terreno è troppo secco ( stato coesivo) si ha un'eccessiva polverizzazione, che può determinare a seguito di pioggia, la formazione di crosta superficiale. 
    Quando il terreno è troppo umido (stato plastico) l'azione dei coltelli provoca un'eccessiva compressione sia sulle zolle sia sullo strato non lavorato e conseguentemente una suola di lavorazione con conseguente impermeabilizzazione

    fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Fresatura_(agricoltura)

    9 nov 2011

    maturazione lattea


    Nella maturazione delle cariossidi dei cereali , si distinguono diversi momenti . La prima fase è la maturazione lattea.

    In questa fase le cariossidi hanno raggiunto la grandezza finale ma sono ancora verdi e hanno un contenuto in acqua del 55-60% e consistenza lattiginosa-pastosa. Se schiacciate emettono un liquido biancastro per la presenza dell'amido . .



    5 nov 2011

    levata

     fase del ciclo di crescita del frumento in cui si ha un rapido allungamento del culmo (fusto) ........



    da: scheda fenologica frumento

    allettamento

    L'allettamento consiste nel ripiegamento fino a terra del frumento, per l'azione del vento o della pioggia.
    Quando si verifica in fase di levata può essere seguito da una ricrescita dello stelo che assume una caratteristica curvatura (ginocchiatura).


    Comporta perdite di prodotto per la difficoltà di trebbiatura


    E' favorito da eccessive o squilibrate concimazioni azotate che rendono i tessuti meno resistenti. La selezione di frumenti a taglia più bassa ha permesso di migliorare le produzioni spingendo maggiormente le concimazioni


    fonti: 
    http://it.wikipedia.org/wiki/Allettamento
    http://www.agraria.org/coltivazionierbacee/granoduro.htm